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E' on line il progetto relativo alla missione a Koidu, nella regione di Kono, a Est della Sierra Leone, verso il confine con la Guinea, dove i missionari Giuseppini operano da quattro anni. Clicca sull 'articolo qui sotto per una descrizione dettagliata del progetto.
In Sierra Leone i bambini bisognosi sono tanti. Sono quelli che soffrono di malnutrizione, gli orfani, i bambini indigenti, quelli con disabilità, quelli abbandonati, quelli affidati a famiglie già troppo numerose, …. Il progetto è per loro, per cercare di aiutarli nel compito arduo di crescere in un ambiente che poco concede e tutto si prende, compresa la vita!
Per garantire il pagamento delle visite mediche, dei farmaci e delle cure indispensabili ai numerosi pazienti che non riescono a farsi carico di questi costi.
La guerra prima e il virus Ebola poi sono stati i responsabili del grave impoverimento della Sierra Leone. L’indigenza è un problema oramai dilagante. Il progetto vuole aiutare quelle famiglie che per l’estrema povertà non riescono a far fronte ai bisogni primari come mangiare ogni giorno, vestire e ricevere basilari cure mediche.
Non c’è dubbio che “l’istruzione e la formazione si possono utilizzare per cambiare il mondo” e non c’è dubbio nell’affermare che l’istruzione deve diventare, per ogni realtà di sviluppo, una priorità. Questo è quanto hanno fatto i Missionari Giuseppini fin dal loro primo arrivo in Sierra Leone nel 1979, precisamente a Lunsar , villaggio localizzato nel Nord del Paese.
Un progetto nato per dare un sostegno al mancato salario degli insegnanti.
Da anni i missionari si adoperano per costruire pozzi dai quali attingere acqua potabile: L’acqua è vita!